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Come funziona

Ogni proprietario o detentore può rivolgersi ad uno dei medici veterinari aderenti all’Anagrafe Nazionale Felina per l’identificazione e la registrazione del proprio gatto. Per individuare il medico veterinario territorialmente più vicino basterà consultare l’elenco dei medici veterinari aderenti, pubblicato on line.

L’inoculazione del dispositivo di identificazione elettronico (microchip) è un atto medico, che deve essere eseguito solo a cura di un medico veterinario iscritto all’Ordine professionale.

I dati del gatto a cura del medico veterinario:
  • - codice identificativo del microchip
  • - dati del proprietario/detentore
  • - nome, razza, sesso, segni utili di identificazione, età, dell’animale
  • - eventuale intervento di sterilizzazione, attuale o pregresso
  • - eventuale cambio di proprietà
  • - eventuale segnalazione che il gatto risulta smarrito o rubato
  • - eventuale decesso dell’animale
Per favorire l’attribuzione della razza e la descrizione del gatto, sulla base di criteri univoci e riconosciuti, la banca dati dell’Anagrafe Nazionale Felina si è basata sulle attuali conoscenze di genetica, adottando apposite schede sintetiche corredate da immagini.
Chiunque rinvenga un gatto che si abbia ragione di ritenere smarrito o abbandonato può rivolgersi a qualsiasi medico veterinario o autorità preposta (es. i Servizi Veterinari o Polizia Locale/Municipale) per verificare, attraverso un apposito lettore, la presenza di un identificativo elettronico (microchip) e il relativo codice.
L’inserimento del codice del microchip dalla home page consente di verificare la presenza del gatto. Attraverso il numero di microchip, è possibile interrogare la banca dati dell’Anagrafe Nazionale Felina acquisendo le seguenti informazioni e dando corso alle seguenti azioni:
  • - presenza o assenza del microchip nel database
  • - in caso di presenza del gatto nell’Anagrafe sarà possibile risalire all’area di appartenenza geografica del proprietario; si potrà così contattare un medico veterinario dell’area di appartenenza geografica o un qualunque medico veterinario aderente all’Anagrafe Nazionale Felina per comunicare il ritrovamento di un gatto smarrito o abbandonato il cui microchip è presente in Anagrafe.
Solo i medici veterinari possono utilizzare i dati del proprietario/detentore per stabilire il contatto utile a favorire il ricongiungimento.